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Le celebrità rivelano quanto valgono – alcune ci hanno davvero sorpreso

FABIO GALANTE

CAPITALE STIMATO: NON DICHIARATO

Nato nel 1973 a Montecatini Terme, nella bellissima cornice della Regione Toscana, Galante è un ex giocatore di calcio che ha ricoperto il ruolo di difensore centrale in varie squadre italiane e anche nella nazionale azzurra.
Dopo la carriera come calciatore, Fabio è passato alla dirigenza: Fa il manager nel Chiasso, l’allenatore e l’osservatore dell’Inter. Anche se non il suo patrimonio non è mai stato dichiarato, sappiamo che ha venduto la sua splendida villa sule colline pistoiesi che deve avergli fruttato un buon guadagno. La villa è in una posizione mozzafiato, vanta un’enorme piscina ed un giardino di oltre seimila metri quadrati.

ANTONIO CONTE – MILANO

CAPITALE STIMATO: 22 MILIONI DI DOLLARI

Ha iniziato la sua carriera come manager nel 2006 e, nell’ annata 2008-2009 ha portato il il Bari al titolo in Serie B. Nel 2008 è riuscito nell’impresa di portare la squadra del Siena in Serie A. Nel 20011 è passato alla Juventus, dove ha vinto tre titoli consecutivi soprattutto grazie all’aver implementato lo schema offensivo del 3-5-2. Dal 2014 al 2016, lo ricordiamo tutti come allenatore della nazionale Italiana, soprattutto durante gli Europei UEFA 2016. Subito dopo, nell’aprile 2016, Conte è approdato al Chelsea dove ha portato la squadra alla vittoria della Premiere League inglese lo stesso anno.

ANTONIO CASSANO –MILANO

CAPITALE STIMATO: 20 MILIONI DI DOLLARI

Originario della bellissima Bari, ha esordito come membro della squadra della sua città nel 1999. Due anni dopo, grazie alle sue prestazioni, approdò alla Roma dove vinse la Supercoppa Italiana. Nello stesso periodo alla Roma, venne anche nominato miglior giocatore della Serie A negli anni 2001 e 2003. Cassano ha anche vestito la maglia della nazionale italiana, tra il 2003 e il 2014, in 39 occasioni e segnando 10 gol. Sempre con la divisa azzurra, ha partecipato a tre Campionati Europei UEFA e anche ad una Coppa del Mondo FIFA. Agli UEFA Euro 2021, la nazionale si piazzò al secondo posto.

FABIO GALANTE

CAPITALE STIMATO: NON DICHIARATO

Nato nel 1973 a Montecatini Terme, nella bellissima cornice della Regione Toscana, Galante è un ex giocatore di calcio che ha ricoperto il ruolo di difensore centrale in varie squadre italiane e anche nella nazionale azzurra.
Dopo la carriera come calciatore, Fabio è passato alla dirigenza: Fa il manager nel Chiasso, l’allenatore e l’osservatore dell’Inter. Anche se non il suo patrimonio non è mai stato dichiarato, sappiamo che ha venduto la sua splendida villa sule colline pistoiesi che deve avergli fruttato un buon guadagno. La villa è in una posizione mozzafiato, vanta un’enorme piscina ed un giardino di oltre seimila metri quadrati.

GIANLUCA VIALLI – LONDON

ESTIMATED CAPITAL: $ 5 MILLION

Gianluca Vialli è un ex allenatore e calciatore italiano. Come giocatore ha vinto una Supercoppa UEFA, come allenatore ha vinto un campionato alla guida del Chelsea FC in Inghilterra. Nato il 9 luglio 1964, ha anche giocato nella nazionale italiana di calcio dal 1985 al 1992. Dopo la sua carriera da calciatore e allenatore, ha trascorso alcuni anni come opinionista per Sky. Sfortunatamente, però, ha dovuto interrompere la sua carriera televisiva prematuramente, essendosi ammalato di un cancro, contro il quale sta ancora combattendo con tutta la sua determinazione e sempre con un sorriso sulle labbra.

ANTONIO CABRINI – CREMONA

CAPITALE STIMATO: 2 MILIONI DI DOLLARI

Cabrini faceva parte di quella che è, a detta di tutti gli esperti, l’ unità difesiva più forte della storia del calcio. Ai tempi della Juventus, condivideva la tre quarti difensiva con Claudio Gentile e Gaetano Scirea, come difensori, e Dino Zoff come portiere. Soprannominato il “Bell’Antonio” per il suo bell’ aspetto e per il suo carisma, Cabrini vinse il premio di miglior esordiente alla coppa del mondo del 1976, vestendo la maglia azzurra. Fu tra i convocati della nazionale italiana anche a Euro 1980. In entrambi i tornei ,l’ Italia arrivò quarta nella classifica generale.

ILARY BLASI E FRANCESCO TOTTI

CAPITALE STIMATO: 84 MILIONI DI DOLLARI

Sono una delle coppie più celebri in Italia e fecero grande notizia quando i paparazzi li video insieme per la prima volta qualche anno fa. Incarnavano perfettamente lo stereotipo del calciatore affermato che si faceva coinvolgere in un’avventura con una showgirl emergente ma, da quei tempi, la coppia ha avuto molto più di una semplice avventura. Nonostante siano entrambi molto famosi, hanno saputo integrare perfettamente la loro fama e le loro carriere con le esigenze di una famiglia che cresce. Hanno acquistato un appartamento di 36 stanze in un grattacielo a Roma. La dimora della famiglia Totti comprende, ovviamente, anche un campo da calcio privato.

FEDERICO BERNARDESCHI –TORINO

CAPITALE STIMATO: 15 MILIONI DI DOLLARI

Dopo il suo esordio vestendo la maglia dell’ SCF Fiorentina, è stato ingaggiato della Juventus, che gli ha permesso di competere ai massimi livelli del campionati di serie A. In una stagione molto difficile come questa, Federico sta dando una grossa mano alla Juve ed è diventato un punto di riferimento per i suoi compagni. Pensare che all’ inizio era stato fortemente criticato per la scarsità dei suoi risultati, si può dire che è riuscito a riscattarsi. Ora è considerato come uno dei migliori prospetti del calcio italiano e il suo valore di mercato è di circa 45 milioni di euro.

PAOLO DI CANIO – LONDRA

CAPITALE STIMATO: 10 MILIONI DI DOLLARI

Dopo essersi ritirato dal calcio agonistico, Di Canio è stato un opinionista per la TV Sky, ruolo che ricopre ancora saltuariamente. La su carriera è`stata spesso controversa: mentre il suo talento era indiscutibile, come pure la sua tecnica, i suoi atteggiamenti creavano non pochi problemi nello spogliatoio. Come calciatore, riuscì collezionare oltre 500 presenza nel campionato di serie A e a segnare oltre cento gol. In campo ha principalmente ricoperto il ruolo di attaccante, anche se ha dimostrato in più occasioni di essere un ottimo centrocampista offensivo e poteva giocare anche come ala.

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